Livello Bonarelli
Il livello Bonarelli (o orizzonte Bonarelli) prende il nome dal geologo Guido Bonarelli, che per primo lo studiò nel 1891. Si tratta di un livello composto da sedimenti prevalentemente argillosi e siltosi, di colore nerastro, con basso tenore in carbonato di calcio, ricchi di silice (derivata dalla deposizione di scheletri di Radiolari) e con abbondante materia organica, molto sottile.
Il livello Bonarelli costituisce un marker stratigrafico (un "livello guida") di notevole estensione regionale e costituisce l'espressione sedimentaria di un evento anossico di primaria importanza: rappresenta un evento paleo-oceanografico di stratificazione delle acque, con stagnazione e assenza di ossigenazione sul fondale marino.
Per la presenza di particolari condizioni di sedimentazione, favorevoli alla fossilizzazione delle parti molli degli organismi viventi, il livello è spesso ricco di resti fossili di vegetali , pesci e talora rettili.