VALDAGNO: Fosse di Novale
TIPO DI ITINERARIO: TREKKING
Il tipo di roccia che caratterizza il sito delle Fosse è la marna: essa è costituita da un 50% di calcare (sedimento prevalentemente di origine marina) e un 50% di argilla (dilavamento della roccia vulcanica - basalto).
Moltissimi sono i fossili vegetali sia di origine continentale che marina ritrovati nel sito delle Fosse; alcuni esemplari sono degli olotipi, cioè i primi ritrovamenti assoluti al mondo di una determinata specie.
Tra gli olotipi ricordiamo Nepa novalensis (pulce d’acqua), Smilax dallagoi (un frutto, dedicata al dott. Dal Lago) ed alcuni mesi fa è stato ritrovato anche un probabile paratipo Caesalpina novalensis. Altri importanti ritrovamenti sono un campione con addome di libellula e un pesce ascrivibile al genere Scomber.
Recentemente la scuola media di Novale, in collaborazione con il Comune di Valdagno, ha trasformato il sito in un’area didattica all’aperto sui temi della geologia, della paleontologia, della paleobotanica e dell’archeologia artigianale (ponte e calcara).
Il giacimento delle Fosse è conosciuto anche dal punto di vista mineralogico e si possono rinvenire minerali come zirconi, ilmenite e limonite
Fosse nell'era terziaria 50 milioni di anni fa