I “Racconti nel legno” di Ferretti a San Lorenzo
Aosta - Inaugura la mostra dello scultore Silvano Ferretti. Nella Chiesa di San Lorenzo tredici sculture a tuttotondo e diciotto bassorilievi in legno ci raccontano la vita agreste con lo sguardo del frequentatore di boschi.
I temi della cultura contadina, il lavoro dei campi, i momenti al pascolo, i riti e i momenti della vita di montagna sono spesso immortalati nel legno con sensibilità diverse. La Chiesa di San Lorenzo ad Aosta propone una volta ancora una nuova poetica, una nuova visione, uno sguardo attento e piacevole sulla vita agreste, e lo fa attraverso gli occhi e i “Racconti nel legno” di Silvano Ferretti. La mostra personale dello scultore di origine trentina, trapiantato da oltre 40anni in Valle d’Aosta, si inaugura oggi, sabato 12 novembre, alle ore 18. Uomo profondamente legato alla natura e alla cultura contadina, Ferretti, plasma dal noce antico, essenza che predilige accanto al legno di albicocco o castagno, scene e soggetti legati a una dimensione bucolica ma reinterpretati secondo la sensibilità del frequentatore di boschi, quale è, che sa guardare oltre.
Ferretti ama riutilizzare vecchi oggetti che sotto le sue mani trovano nuova vita e nuova luce, così come ad esempio nell’opera “Il falegname” un vecchio tavolo da lavoro sul quale sono intagliati momento e personaggi legati alla vita contadina.
L’esposizione presenta al pubblico tredici sculture a tuttotondo e diciotto bassorilievi in legno. Tra queste anche l’opera “Transumanza sulla luna” con la quale lo scultore ha ottenuto nel 2010 il primo premio al simposio di Asiago. Una sua scultura in legno, una pecora a grandezza naturale, è situata nel giardino di Luciano Benetton. L’esposizione, accompagnata da un catalogo bilingue italiano-francese, edito da Musumeci e contenente un testo di Donatella Potenza, resterà aperta fino al 12 febbraio 2012, con orario: martedì - domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Lunedì chiuso.
Silvano Ferretti nasce a Lisignago (Trento) nel 1949 e vive in Valle d’Aosta dal 1970. Inizia a scolpire il legno nel 1973 e per la sua formazione si rivelano importanti gli incontri con lo scultore trentino Cirillo Grott e con l’artista valdostano Angelo Bettoni. Partecipa alla Fiera di Sant’Orso dal 1974 e, da diversi anni, prende parte a simposi di scultura in tutta Italia, tra cui possiamo ricordare quelli di Ferrara, Asiago, Belluno, Sestriere, Cortina d’Ampezzo, Recoaro Terme, Cordigliano, Auronzo, Cembra, dove ottiene riconoscimenti dalla critica e apprezzamenti dal pubblico.
(nella foto "Transumanza sulla luna - Silvano Ferretti")