Turismo, Terme e Benessere

Dopo l'inverno, la fauna alpina si risveglia

La montagna in sicurezza: alcune regole

Recenti studi hanno dimostrato che in inverno il 95% degli incidenti da valanga sono causati dalle vittime stesse dell'incidente e non da cause esterne, e in estate il 75% degli incidenti sono causati da scivolamento su pendio, quindi anche qui sono le stesse vittime la causa dell'incidente.

Come possiamo quindi vivere serenamente la montagna, abbinando la sicurezza al divertimento?

Ci sono alcune regole d'oro che ci permettono di vivere la montagna, e non rischiare di morire per essa!

01TEMPO e CONDIZIONI METEREOLOGICHE
Ricorda che prima di qualsiasi uscita in montagna è fondamentale studiare le previsioni del tempo e le condizioni metereologiche: consulta il bollettino nivo-meteorologico il giorno precendete all’ escursione; consulta i siti regionali e locali sulle previsioni per avere informazioni precise e dettagliate; informati sulle condizioni delle piste e del fuori-pista presso i maestri di sci o i gestori degli impianti; fidati dei consigli di guide alpine ed esperti di montagna... se dicono "pioverà" anche con un cielo che sembra splendido, quasi sicuramente pioverà!

02CARTINE GEOGRAFICHE e MAPPE
Quando devi affrontare un percorso in montagna, a piedi o con gli sci, consulta una cartina prima di programmare il tuo percorso, calcola la durata e la difficoltà dell'itinerario, confronta l'impegno con la tua forma fisica ed il tuo allenamento. Durante la gita in montagna ricordati di porta con te la cartina dei sentieri o la mappa del comprensorio sciistico, che possono servire in caso di dubbi o per chiedere e dare informazioni (si trovano negli uffici di informazione turistica locale e alla partenza degli impianti sciistici, dove si acquista anche lo ski-pass).

03PIANIFICA la tua escursione
Guardando la carta dei sentieri o la complessita di un comprensorio, pianifica in ogni dettaglio la tua escursione: tieni sempre a mente le difficoltà e gli imprevisti che possono capitare, calcola minuziosamente le ore di luce che ci sono nei giorni in cui affronterai l'escursione, valuta bene le difficoltà tecniche e raffronta tutto con la tua forma fisica ed il tuo allenamento... una gita è meglio rimandarla che rischiare di non godersela!

04INFORMA amici o famigliari ed i rifugi
Quando esci per l'escursione in montagna informa i tuoi amici o i tuoi famigliari, dicendo dove sei diretto, qual è il tuo programma, quale percorso seguirai e quando prevedi di tornare (soprattutto se decidi di uscire "in solitaria"). Se lasci la macchina in un rifugio o in una struttura ricettiva e sai che non tornerai per il pernottamento o resterai via più di un giorno, avvisa i gestori, così che sappiano che è tutto sotto controllo e non lancino allarmi inutilmente.

05AMMETTI I TUOI LIMITI
Non pensare di essere invincibile, non pensare di essere in splendida forma sempre, non essere troppo sicuro di te: la montagna non va mai sottovalutata, i problemi e le insidie possono nascondersi dietro l'angolo. Sii sempre prudente!
Soprattutto lungo la via del ritorno si è spesso stanchi ma soddisfatti e si abbassano i livelli di attenzione: è in questo momento che spesso succedono gli incidenti.

06NON FARE LA GUIDA ALPINA se non sei una guida
Non imrpovvisarti guida alpina se non lo sei: non offrire consigli, non esercitare la professione di accompagnatore, se non sei una persona con licenza per farlo.

07NON FARE IL SOCCORRITORE se non sei un soccorritore
Non imrpovvisarti soccorritore se non lo sei: non rischiare di diventare tu stesso una vittima di incidente, nel tentativo di aiutare qualcuno senza la dovuta attrezzatura e senza il dovuto addestramento.
Lascia agli esperti il lavoro di esperto, aiutare è importante, ma è essenziale farlo nella giusta misura e restando entro il proprio ruolo.
Se ti trovi ad essere vittima o spettatore di un incidente, chiama il 118!
Il tuo telefono funzionerà anche se non vedi campo, le chiamate d'emergenza passano in roaming e sono totalmente gratuite.

Queste sono delle regole tutto sommato semplice, che però in molti non mettono in pratica, o per superficialità o perchè le considerano cose scontate.

Poche regole che possono ridurre drasticamente il numero di incidenti in montagna!

VIVI LA MONTAGNA, non morire per essa! La montagna è un'amica severa, che va amata e soprattutto rispettata... ricordalo sempre.