Forse non tutti lo sanno ma la mostarda è un piatto tipico del Vicentino ed il Veneto è una delle regioni in cui se ne consuma di più.

La mostarda è un prodotto culinario conosciuto già dai romani, si chiamava mustum ardens, il mosto ardente, e veniva usato per conservare la frutta aggiungendovi un tocco piccante. Nel seicento passo dalle tavole riservate di vescovi e nobili alle tavole delle famiglie contadine che preparavano, nel periodo natalizio, una salsina di farina con senape, aceto, mela cotogna, aglio e mosto di vino. La preparazione si è da allora notevolmente evoluta, cambiando dosi ed ingredienti, passando dai semi di senape con aceto e vino al miele.

La mostrarda è ancora oggi largamente consumata in moltissime zone del Veneto.
Nel vicentino si trovano ricette di preparazione della mostrarda già a partire da metà dell'ottocento e le più rinomate e prestigiose erano al tempo quella preparata dal farmacista vicentino Veleri e quella del pasticcere liquorista Nardini di Bassano. Nel tempo la mostarda si è però legata al nome dell'azienda storica Boschetti, che aveva il suo stabilimento a Montecchio Maggiore (poi trasferito a Ronco all'Adige)... ed ecco gli ingredienti della ricetta ufficiale Boschetti:

La ricetta della mostarda di mele cotogne del 1918

mele cotogne (pelate, macinate, raffinate e cotte)
frutta candita (ciliegie, albcocche, fichi, pesche)
mandorle
zucchero
olio essenziale di senape (per rendere piccante la mostarda)

Lo stesso comune di Montecchio Maggiore, che deve la notorietà della sua mostarda a questa ditta, ha bandito un concorso per mettere a punto la ricetta di riferimento per quella che potrà fregiarsi del titolo di "autentica mostarda vicentina de.co.".

Nelle nostre zone la più diffusa è quella preparata con base di mela cotogna e l'accompagnamento più tipico è con i bolliti, anche se è ottima sia con i formaggi sia con i dolci natalizi.
Con i formaggi si può accompagnare ad un classico e cremoso marcarpone fino ad un formaggio stagionato e molto gustoso, come i formaggi di malga del Recoarese.
Con i dolci natalizi è tanto originale quanto delizioso l'accostamento con pandoro e panna montata.