A Recoaro Terme è possibile praticare la pesca, sia nel torrente Agno e nelle valli attigue, sia nei bacini idrici dove tale attività sportiva è consentita, sia nell'impianto di pesca sportiva qualche chilomtero a valle.
I posti in cui pescare sono raggiungibili in auto, ma volendo ci si può addentrare a piedi nella valle per scoprire posti nuovi e ricchi di pesci.

Pescare a Recoaro Terme: leggi e regolamenti

L'esercizio della pesca è disciplinato dalla Legge Regionale 28 Aprile 1998, n.19, dal Regolamento Provinciale del 1999, dai Piani di Miglioramento della Pesca e dal regolamento interno della Concessione. Il pescatore dilettante e sportivo è tenuto alla conoscenza ed al rispetto delle normative vigenti.
Per poter pescare nelle acque in concessione bisogna essere in possesso di licenza di pesca o permesso di pesca (minori anni 14) in regola, di tessera socio o permesso d'ospite.
Le giornate di pesca sono lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica e nelle festività riconosciute ai sensi di legge e la durata della giornata di pesca: da mezz'ora prima dell'alba fino a mezz'ora dopo il tramonto.

Come funziona la tessera socio per la pesca sportiva?

La tessera che viene proposta a chi si sofferma a lungo nel territorio è di 50 permessi di mezza giornata (o mattino o pomeriggio) da usare al massimo 3 volte alla settimana, che comprende tutti i giorni dal lunedì alla domenica.
I bambini con meno di 10 anni che hanno in loro possesso i documenti per la pesca (la licenza o l'autorizzazione di pesca), anche se non hanno la tessera associativa potranno pescare nelle acque della Concessione, basta che siano accompagnati da altro pescatore in possesso della tessera, che provvederà ad annotare sul suo tesserino i pesci pescati, secondo i limiti previsti dal regolamento.
E' possibile avere anche un "permesso d'ospite" per chi volesse praticare la pesca solo saltuariamente, che è valido mezza giornata (o mattino o pomeriggio) e che dà diritto a 5 pesci pescati (sono però escluse le "Zone Trofeo", nelle quali il numero massimo consentito di pesci pescati è 3).

Cosa si può pescare a Recoaro Terme?

Il pesce che principalmente viene pescato è la trota.
Ma cosa si può pescare per essere sempre in regola? Vediamo le misure minime dei pesci pescati, gli eventuali divieti di pesca sia per pesce che per periodo:

• Il numero di catture consentite per ogni uscita è di 3 salmonidi (ma è possibile procedere alla cattura di altri 2 esemplari con la compilazione di un secondo permesso sempre nella stessa mezza giornata, tranne che nella "Zona Trofeo" dove rimane il vincolo di 3).
• La pesca del pesce minuto (1 chilogrammo) è possibile soltanto se non si è completata la cattura di salmonidi e viceversa.
• Periodo di divieto dei salmonidi: la pesca rimane chiusa dall'ultimo lunedì di Settembre fino al primo sabato di Marzo.

Cosa pescare:

• Trota fario ed iridea 20cm (con eccezione nella "Zona Trofeo" in cui sono richiesti 28cm)
• Salmerino 22cm
• Trota marmorata misura come da regolamento provinciale
• Barbo canino vietato tutto l'anno
• Scazzone vietato dal 1 Marzo al 30 Aprile
• Sanguinerola vietata dal 1 Maggio al 30 Giugno
• Gambero 10cm vietato dal 1 Ottobre al 30 Giugno

Nel caso di cattura sotto misura il pescatore è tenuto a tagliare la lenza senza strappare l'amo se questo è stato innescato con esche naturali. Non è consentito rilasciare il pesce di misura catturato al di fuori delle zone "NO KILL" e dalla "Zona Trofeo".

Attrezzatura e strumenti per la pesca

• Una sola canna (con il mulinello o senza mulinello) ed un solo amo
• Moschera o camolera, con non più di 3 ami ed esclusivamente a galla
• Coda di topo, con non più di 3 mosche
• Rapala con 2 ami (anche con più dardi) che compongano un'unica esca

La misura dell'amo è quasi sempre libera, ma ci sono delle limitazioni da regolamento in alcune zone ed in alcuni periodi dell'anno.
Libera nell'asta principale del torrente Agno (dalla Briglia dei Giorgetti a valle, comprese le rogge industriali ed il bacino Marzotto alla Gazza) e libera nell'asta principale del torrente Chiampo dal ponte in località Ferrazza al ponte della stazione di Chiampo. Libera e senza ardiglione nelle restanti acque della Concessione usando esche naturali ed artificiali

Limitazioni nelle zone "NO KILL" e nelle "Zona Trofeo"

Nelle zone "NO KILL" è consentito solamente l'uso della coda di topo con mosche senza ardiglione (sia nelle zone Agno che Chiampo)
Nelle "Zona Trofeo" sia Agno che Chiampo sono consentite solamente rotanti ed ondulanti metallici, minnows e mosche artificiali

Dal 1° di Agosto è obbligatorio l'uso dell'amo senza ardiglione anche nelle aste principali della Concessione, anche per le esche artificiali (restano comunque esclusi il bacino della Gazza e le roggie industriali).

Esche vietate nella pesca:

• Uova di pesce e loro imitazioni
• Sangue ed interiora di animali
• Larve di mosca carnaria
• Ogni forma di pasturazione

E' consentita la pesca con la sanguinerola ad esclusione del periodo in cui ne è vietata la cattura ed è permessa la pesca con l'alborella, mentre è vietata usando come esca qualsiasi altra specie di pesce.

L'impianto di pesca sportiva più vicino è
Pesca Sportiva Marchesini di Povolo Orietta e Storti Remo S.n.c.
Contrada Marchesini 50, 36078 VALDAGNO (VI) - 0445 473043
Pagina Facebook : PESCA-SPORTIVA-MARCHESINI

Per chi volesse qualcosa di ancor più specifico e comprendente anche le attività subacque è possibile rivolgersi a
Associazione Pesca Sportiva ed Attività Subacquee
Via Muggia 14, 36100 VICENZA (VI) - 0444 501541

Tutte le informazioni riportate sono puramente indicative: ogni pescatore deve riferirsi sempre alle normative aggiornate ed in vigore ed ai regolamente specifici.

Numeri utili ed informazioni
Ufficio Pesca tel. 0444/908337
Polizia Provinciale: tel. 0444/908359
Pronto Intervento: tel. 348/7912700
Informazioni Bacino: info[at]bacinoagnochiampo.it

Bacini, fiumi e pesche sportive per gli amanti della pesca e delle trote